La storia si ripete,
Torino per l'Inter significa sconfitta e sofferenza. La Vecchia
Signora si è ricordata del suo passato e nella ripresa ha
schiaffeggiato i Campioni d'Italia. Li ha aggrediti, ha preso il
sopravvento e ha battuto gli acerrimi rivali. Una partita dai
classici due volti. Nel primo tempo i nerazzurri hanno giocato, hanno
occupato il campo, ma non hanno segnato, hanno sprecato, mostrando
supponenza e vanità. Nel secondo tempo i bianconeri sono scesi in
campo volitivi, hanno cambiato ritmo, hanno pressato e si sono
infilati negli spazi, mostrando coraggio e determinazione. La
stagione dell'Inter si trova sul versante della preoccupazione: i
milanesi non riescono a vincere uno scontro diretto, nella partita
non hanno continuità, ed evidenziano una stanchezza fisica e
mentale. La stagione della Juve si trova sul versante della speranza:
il gioco latita, Motta non ha ancora trovato la formazione tipo, si
sente la mancanza di un regista, ma il quarto posto è un traguardo
imprescindibile ed è alla portata.
CALCIO ITALIANO

La Juve maltratta l'Inter