HC AMBRÌ PIOTTA
Il traguardo è vicino
Pubblicato il 18.02.2025 10:33
di Marco Maffioletti
Domani l’Ambrì, impegnato a Davos, ha la ghiotta occasione per dare una bella stoccata ai suoi diretti inseguitori Rapperswil e Lugano. I sangallesi, a pari punti con i biancoblù, e i bianconeri, staccati di 4 punti, hanno in effetti giocato una partita in più. Sulla carta il compito della squadra di Luca Cereda non è certo dei più semplici, ma i recenti trascorsi fanno ben sperare. Diego Kostner e compagni, nelle tre sfide sin qui disputate contro il team di Josh Holden,  hanno in effetti sempre sconfitto i gialloblù. In particolar modo l’aria della stazione sciistica grigionese è un vero toccasana. I sopracenerini negli ultimi campionati hanno trasformato le trasferte ai piedi dello Jakobshorn in oro. L’Ambrì ha in effetti vinto gli ultimi 4 match disputati a Davos e non perde più dallo sportivamente lontano 25 ottobre 2022. Tambellini e soci hanno ormai staccato il biglietto per i playoff, manca solo la matematica, ma guai speculare su di un rilassamento. Il Davos, attualmente al quinto posto, può ancora tranquillamente andare a prendere Zugo e Berna e conquistare il vantaggio casalingo nei quarti di finale.
Fondamentale per l’Ambrì sarà il ritorno di Chris DiDomenico. Squalificato nello scorso weekend, il canadese è maledettamente mancato. La sua cattiveria agonistica e la sua leadership apportano un plus di non poco conto. Coach Cereda potrà così ricomporre il suo primo blocco spesso letale, completato da Kubalik e Maillet. Non è evidente fare calcoli, ma spulciando il calendario, l’impressione è che ai leventinesi manchino 7 punti per arrivare con ogni probabilità e in tutta sicurezza ai play-in. Con ancora 5 partite a disposizione la missione è senz’altro nelle corde dei ticinesi. È utopia pensare che Lugano o Ginevra superino i 70 punti e il Rapperswil, malgrado l’ultima vittoria, appare in netto calo e in difficoltà.
Insomma, l’Ambrì è vicino al suo traguardo e la sensazione è che i biancoblù possano mettersi al sicuro ancora prima dell’ultima giornata di regular-season.  
(PostFinance/KEYSTONE/Anthony Anex)