Era finita in rissa sabato sera la partita tra Bellinzona e
Stade Losanna, dopo il rigore concesso ai vodesi al minuto 95 e la
trasformazione che aveva condannato i granata alla sconfitta.
Lo sfortunato, ma solare, fallo di mano di Sangare, era stato visto dall’arbitro Deborah Anex, che non ha potuto fare altro che decretare la punizione dagli undici metri.
Ma al di là dell’episodio che ha deciso la partita, la signora Anex era stato contestata dalla panchina e dal pubblico bellinzonese durante tutti i novanta minuti, e alla fine, come detto, è scoppiata una rissa in campo.
Tra i più focosi, il preparatore atletico dei granata Diego Megias, a cui l’arbitro ha sventolato in faccia un cartellino rosso.
Di oggi la notifica della squalifica, pesantissima, che parla di addirittura di 5 giornate di squalifica.
Il Bellinzona annuncia che farà ricorso.
Al di là di tutto, resta un nervosismo di base che non fa bene, anche se oggi la squadra, per ritrovare la serenità, ha fatto una giornata di “scarico” allo Splash and Spa” di Rivera.
Speriamo che serva per ritrovare la giusta tranquillità.
Lo sfortunato, ma solare, fallo di mano di Sangare, era stato visto dall’arbitro Deborah Anex, che non ha potuto fare altro che decretare la punizione dagli undici metri.
Ma al di là dell’episodio che ha deciso la partita, la signora Anex era stato contestata dalla panchina e dal pubblico bellinzonese durante tutti i novanta minuti, e alla fine, come detto, è scoppiata una rissa in campo.
Tra i più focosi, il preparatore atletico dei granata Diego Megias, a cui l’arbitro ha sventolato in faccia un cartellino rosso.
Di oggi la notifica della squalifica, pesantissima, che parla di addirittura di 5 giornate di squalifica.
Il Bellinzona annuncia che farà ricorso.
Al di là di tutto, resta un nervosismo di base che non fa bene, anche se oggi la squadra, per ritrovare la serenità, ha fatto una giornata di “scarico” allo Splash and Spa” di Rivera.
Speriamo che serva per ritrovare la giusta tranquillità.