Che Theo Hernandez sia un giocatore sopravvalutato è evidente. Che sia calciatore inaffidabile è acclarato. Che sia ingestibile fuori e dentro al campo è chiaro. Ergo: è diventato il perfetto capro espiatorio. I media sono, come sempre, ben disposti nei confronti dei rossoneri. Li raccontano spesso in maniera epica. Ecco che il francese è diventato il reprobo, il massimo e primo responsabile dell'eliminazione. L'estromissione del Milan dalla Champions è grave, nel senso sportivo, ma viene da lontano. Premessa: un proprietario di un club ha tutto il diritto di fare delle scelte e amministrare come crede una società. Ma il passaggio da Maldini a Ibrahimovic è stato letale. Il vero problema attuale del Diavolo è lo svedese. Scelti due allenatori sbagliati, fatte campagne acquisti cervellotiche. Ibra è completamente preda del suo ego, le sue dichiarazioni manifestano l'inadeguatezza rispetto al ruolo che esercita. Si sente al di sopra, e lo manifesta di continuo. Il progetto Milan non esiste e con questo tipo di gestione è destinato a inoltrarsi ancora di più nel territorio dell'illusione.