FC LUGANO
Sognando la Viola...
Pubblicato il 21.02.2025 19:43
di Red.
“Il Celje? Un avversario intelligente, che ieri ha saputo gestire bene la sfida in trasferta contro l’Apoel, vinta per due a zero”.
Ma c’è un ma, almeno per Mattia Croci-Torti: “È un avversario, comunque, alla nostra portata”.
Eh già, proprio così. Al Lugano, giusto dirlo, è andata bene. Il Pafos, che i bianconeri avevano già incontrato nella fase a girone unico, pareggiando per due a due a Thun poco prima di Natale, era decisamente più attrezzato. Primo del suo campionato a Cipro e forte di un paio di acquisti importanti, il Pafos dei tanti brasiliani, avrebbe fatto più paura.
Meglio così, dunque, anche se gli sloveni del Celje non vanno sottovalutati.
Passare il turno equivarrebbe a incontrare forse la Fiorentina, che se la vedrà con il Panathinaikos.
Contro la Viola il Lugano del Crus ha un brutto ricordo: il 21 dicembre del 2022 perse per 6 a 1 in amichevole al Franchi: gol della bandiera di Amoura.
Nel 2014 invece, il Lugano di Bordoli, che qualche mese dopo avrebbe ottenuto la promozione in Super League, batté per 2 a 1 ad Ascona la Fiorentina allenata allora da Montella, grazie a una doppietta di Sabbatini.
Guardare troppo lontano potrebbe essere pericoloso, ma è evidente che una sfida contro la Viola sarebbe qualcosa di particolarmente eccitante. E questo Lugano, dopo le ultime esperienze europee, se lo meriterebbe.
Prima c’è da affrontare però il Celje, il cui allenatore, lo spagnolo Albert Riera (arrivato dal Bordeaux), è nato il 5 aprile del 1982, solo cinque giorni dopo Croci-Torti! Insomma, giovani allenatori alla ribalta.    
(Immagine FC Lugano)