CALCIO SPAGNOLO
“Non è fallo”
Pubblicato il 23.02.2025 08:32
di Red.
Dura la vita quando sei Lamine Yamal. Hai il dribbling come principio ordinatore, la corsa è facile e sciolta, l'idea calcistica è quella di puntare l'avversario e di scappare. Allora bisogna abituarsi al fatto che il rivale cerchi di fermarti, di ostacolarti e di annullarti. Il suo Barcellona giocava contro il Las Palmas, e il giovane è stato trattato molto male, è stato affrontato con eccessivo ardore agonistico. E l'arbitro ha lasciato fare. L'ala della nazionale è un ragazzo che non drammatizza, vive la vita spensierato. E ha scherzato sulle condizioni del suo piede, sui social ha mostrato come fosse insanguinato il suo calzino al termine della disfida. Il Las Palmas non gli ha dato tregua, giustamente lo temeva, aveva un piano preciso: impedire la giocata al fuoriclasse, con tutti i mezzi possibili e impossibili. Al minuto 59 Lamine Yamal aveva la palla al piede, Essugo e Munoz lo hanno stoppato, il calciatore è finito a terra, il suo viso era dolorante, ha chiesto la sanzione per i due reprobi, ma il direttore di gara gli ha intimato di rialzarsi, invitandolo a non fare scena. Terminato l'incontro la verità postuma è stata ristabilita sui social, perché l'azione incriminata era decisamente fallosa. La prova c'è.