È il momento più bello dell’intera stagione biancoblù. Siamo al 45’41’’ quando Wüthrich scaglia una sassata: il puck parte bene, una frazione di speranza che si trasforma in un’esultanza liberatoria. Il disco gonfia la rete ed è il tripudio, un momento assolutamente emozionante, da pelle d'oca. Per certi versi simbolico che a fornire l'assist a Dario sia stato Dominic Zwerger, una bandiera biancoblù con pure un passato alle spalle non certo dei più semplici. Alla 182esima partita in National League il difensore dopo tanti tentativi ha finalmente siglato la sua prima rete ai massimi livelli. La Gottardo Arena è esplosa di gioia, è stato il delirio, il momento che tutti aspettavano. Colpito da un gravissimo lutto noto a tutti lo scorso dicembre, il 25enne si merita questa gioia più di chiunque altro. Dall’alto anche la sua amata Sophie avrà esultato. L’abbraccio dei compagni, l’urlo dei fans, l’esultanza dello staff tecnico in panchina e in tribuna stampa, momenti indelebili per l’eternità, una serata che Dario non si scorderà mai più. E non solo lui. Anche perché tra l'altro, dulcis in fondo, l’Ambrì ha ottenuto in maniera convincente una vittoria contro il Bienne, un avversario diretto. Un successo meritato, un 5 a 2 che ben fotografa la gara. Tre punti che proiettano sempre di più i biancoblù verso i play-in. Ci fermiamo qui, oggi non è il caso di addentrarci in altre considerazioni e analisi. Questa è stata semplicemente la serata di Dario Wüthrich.

(foto Andrea Branca)