È l’ennesima prova di maturità, ma è anche l’occasione per
eliminare forse definitivamente lo Young Boys dalla corsa al titolo.
A Berna, oggi, il Lugano si gioca parecchio, al di là dei tre punti che gli permetterebbero di restare in vetta da solo alla classifica, dopo il pareggio di ieri del Basilea a San Gallo.
L’YB di Contini, nonostante la sconfitta di Winterthur la settimana scorsa, è una squadra diversa rispetto a quella del girone di andata: con gli innesti di Bedia, Fassnacht e Raveloson, e il pieno recupero in questo 2025 di Camara, i bernesi sembrano decisamente più solidi e convinti di poter tornare a recitare un ruolo da protagonisti.
Il Lugano da parte sua non dovrebbe cambiare tanto rispetto alla gara vinta a Cornaredo contro il Lucerna: l’unica novità dovrebbe essere Zanotti sulla fascia destra al posto di Braut-Guillard, che comunque una settimana fa giocò una buona partita.
Probabile che Croci-Torti riproponga la difesa a tre, a meno di decisioni dell’ultima ora, mentre Steffen, dopo una intensa settimana di allenamenti, dovrebbe accomodarsi comunque in panchina.
Considerando che il Lugano giocherà ben 7 partite in 21 giorni, per il buon Renato ci sarà tanto tempo per dimostrare di essere quel giocatore che tutti conoscono.
Arbitrerà il signor Wolfensberger, mentre al VAR ci sarà Drmic: calcio d’inizio alle ore 16.30.
A Berna, oggi, il Lugano si gioca parecchio, al di là dei tre punti che gli permetterebbero di restare in vetta da solo alla classifica, dopo il pareggio di ieri del Basilea a San Gallo.
L’YB di Contini, nonostante la sconfitta di Winterthur la settimana scorsa, è una squadra diversa rispetto a quella del girone di andata: con gli innesti di Bedia, Fassnacht e Raveloson, e il pieno recupero in questo 2025 di Camara, i bernesi sembrano decisamente più solidi e convinti di poter tornare a recitare un ruolo da protagonisti.
Il Lugano da parte sua non dovrebbe cambiare tanto rispetto alla gara vinta a Cornaredo contro il Lucerna: l’unica novità dovrebbe essere Zanotti sulla fascia destra al posto di Braut-Guillard, che comunque una settimana fa giocò una buona partita.
Probabile che Croci-Torti riproponga la difesa a tre, a meno di decisioni dell’ultima ora, mentre Steffen, dopo una intensa settimana di allenamenti, dovrebbe accomodarsi comunque in panchina.
Considerando che il Lugano giocherà ben 7 partite in 21 giorni, per il buon Renato ci sarà tanto tempo per dimostrare di essere quel giocatore che tutti conoscono.
Arbitrerà il signor Wolfensberger, mentre al VAR ci sarà Drmic: calcio d’inizio alle ore 16.30.
(foto Pepe Sanchez)