Lo Young Boys ci
crede. Tutto è ancora possibile. Nel campionato più folle di tutti
i tempi tutto può accadere. La vetta dista solo 5 punti, anche se i
bernesi occupano il sesto posto. Ma Giorgio Contini ha rimesso
i campioni in carreggiata. Al 65° minuto ha messo in campo Ugrinic
e Virginius perché la partita la voleva vincere, anche se ha
rischiato molte volte di perderla. E il premio è arrivato all'85°,
quando Hadjam ha bucato la porta della capolista. In
conferenza stampa l'allenatore dichiara: “In panchina abbiamo
discusso come ottenere il successo. Così abbiamo deciso di mandare
in campo giocatori più offensivi”. Il tecnico non si nasconde,
la realtà è evidente, in questa Super League l'equilibrio
non manca, per cui si può sognare. Contini, con lo sguardo
sornione, è soddisfatto: “Per la prima volta siamo sopra la
linea. Ciò significa che un primo obiettivo è stato raggiunto”,
conclude e avverte: “Vogliamo di più, ma siamo ancora nella
posizione del cacciatore”. Mattia Croci-Torti è
convinto da tempo che i gialloneri siano in piena corsa, il ticinese
spiega: “L'avevo già detto a febbraio e una settimana fa: per
me lo Young Boys è il candidato numero uno per
vincere il campionato, sono la squadra migliore”.
SUPER LEAGUE

Giorgio Contini: “Noi siamo i cacciatori”