Il derby di Istanbul non è
finito dopo il fischio finale di Slavko Vincic. La partita si è
conclusa 0-0, e il Fenerbahce deve recuperare sei punti di distacco,
quando mancano solo dieci giornate alla fine del torneo. Sono stati
schierati oltre 30mila agenti, e la tensione era alle stelle. Ha
fischiato un arbitro internazionale sloveno, perché il Fener aveva
accusato pubblicamente il Gala di ricevere continui favoritismi.
Tutto bene? Macché. José Mourinho sarà denunciato, secondo
il Galatasaray: “Le sue affermazioni sono razziste. Ha usato
parole denigratorie contro il popolo turco”. Lo scontro contro
lo Special One è in atto da mesi. Il portoghese ha dichiarato che
per meritare il titolo il Gala: “dovrebbe volere un arbitro
straniero ogni partita”. Ma ecco la frase incriminata:
riferendosi ai tentativi degli avversari di fare ammonire il
diciottenne Akcicek, ha aggiunto: “Nella situazione che
ho menzionato, tutti nella panchina saltavano come scimmie”. Il
Galatasaray parla di affermazioni “denigratorie”, e di
“retorica disumana”. La questione sarà risolta dalla
procura, dalla Uefa e dalla Fifa. Il vicepresidente del Fener, Akun
Ilacli, lo difende: “Se chiami scimmia una persona nera, è
razzismo. Se lo dici a una persona bianca, che razza di razzismo è
questo”.
CALCIO INTERNAZIONALE

Mourinho è accusato di razzismo