Avevamo lasciato il Losanna su di una nuvoletta prima dell’ultimo impegno del 2024 a Cornaredo. Nell’occasione i vodesi, trascinati dal gioiellino Sanches s’imposero 4 a 1 contro i bianconeri: erano la squadra più in forma del campionato e si erano issati al secondo posto. Sono passati solo un paio di mesi, ma la squadra di Magnin ha decisamente cambiato volto. In peggio. In campionato stenta maledettamente a vincere. Nelle 7 partite sin qui disputate nel 2025 ha solamente vinto una volta per un totale di 7 punti.
La squadra che affronta stasera il Bellinzona nei quarti di finale di Coppa è una lontana parente di quella che aveva sconfitto il Lugano. Il LS ha perso Antoine Bernede, il cervello di centrocampo si è infatti accasato a Verona (nel weekend appena trascorso ha iscritto nei minuti di recupero la rete decisiva che a permesso ai suoi di battere la Fiorentina). L’altro centrocampista titolare Jamie Roche è invece infortunato da ormai qualche settimana e la sua presenza al Comunale resta incerta. Come se non bastasse nel finesettimana è scoppiato il caso Karlo Letica. Il forte portiere croato, uno dei migliori del nostro campionato, non è in effetti sceso in campo. Stando al direttore sportivo Stéphane Henchoz, il 28enne avrebbe rifiutato la convocazione a causa di una clausola presente nel suo contratto. Alla prossima presenza, la numero 25 della stagione, il contratto di Letica si prolungherebbe automaticamente di un ulteriore anno. Il numero 1 dei vodesi invece tramite i suoi profili social media ha smentito il suo direttore sportivo, affermando di essersi infortunato a una spalla e di avere il regolare certificato medico. Henchoz ha ribadito che il portiere fisicamente sta bene e ha inoltre aggiunto che le trattative con Letica durano ormai dall’aprile del 2024, ma Letica finora non ha ancora accettato le varie offerte. Verosimilmente anche contro l’ACB sarà dunque la riserva Castella a difendere la porta. Insomma, una bella gabola e non certo il modo migliore per affrontare la sfida di Coppa contro il Bellinzona. I Granata possono certamente fare il colpaccio, considerando l’ambiente che si respira all’interno dei vodesi e il poco smalto di quest’ultimi nelle recenti uscite stagionali.
La squadra che affronta stasera il Bellinzona nei quarti di finale di Coppa è una lontana parente di quella che aveva sconfitto il Lugano. Il LS ha perso Antoine Bernede, il cervello di centrocampo si è infatti accasato a Verona (nel weekend appena trascorso ha iscritto nei minuti di recupero la rete decisiva che a permesso ai suoi di battere la Fiorentina). L’altro centrocampista titolare Jamie Roche è invece infortunato da ormai qualche settimana e la sua presenza al Comunale resta incerta. Come se non bastasse nel finesettimana è scoppiato il caso Karlo Letica. Il forte portiere croato, uno dei migliori del nostro campionato, non è in effetti sceso in campo. Stando al direttore sportivo Stéphane Henchoz, il 28enne avrebbe rifiutato la convocazione a causa di una clausola presente nel suo contratto. Alla prossima presenza, la numero 25 della stagione, il contratto di Letica si prolungherebbe automaticamente di un ulteriore anno. Il numero 1 dei vodesi invece tramite i suoi profili social media ha smentito il suo direttore sportivo, affermando di essersi infortunato a una spalla e di avere il regolare certificato medico. Henchoz ha ribadito che il portiere fisicamente sta bene e ha inoltre aggiunto che le trattative con Letica durano ormai dall’aprile del 2024, ma Letica finora non ha ancora accettato le varie offerte. Verosimilmente anche contro l’ACB sarà dunque la riserva Castella a difendere la porta. Insomma, una bella gabola e non certo il modo migliore per affrontare la sfida di Coppa contro il Bellinzona. I Granata possono certamente fare il colpaccio, considerando l’ambiente che si respira all’interno dei vodesi e il poco smalto di quest’ultimi nelle recenti uscite stagionali.