L'eliminazione contro il
Psv è solo un ricordo, è già stata dimenticata. Nel football
moderno tutto è veloce, opinioni e giudizi durano un istante. E nel
calcio italiano contano i risultati, poco importa come si ottengono.
All'improvviso è cambiato il racconto. La Serie A, probabilmente, si
deciderà all'ultimo respiro, regna un grandissimo equilibrio. E la
Vecchia Signora non è distante dalla testa della classifica. La
precedono tre squadre, ma sono tre formazioni imperfette e che hanno
qualche problema. Madama, sorniona, non ha nulla da perdere, e allora
perché non sognare? Thiago Motta e i suoi hanno deciso di crederci,
le ultime 4 vittorie consecutive hanno rilanciato speranze e
ambizioni. Il passato lo dimostra: la Juve, quando si arriva sul filo
di lana, molto spesso ha la meglio. E i numeri lo manifestano: non ha
mai avuto un distacco così minimo dalla capolista negli ultimi tre
anni. Poco importa del livello stilistico ed estetico delle
prestazioni. Ora si fa sul serio: contano solo i punti. A Torino si
fanno forza sulla determinazione e sull'abnegazione, il gioco è un
dettaglio, un elemento quasi inutile. La vetta non è distante.
CALCIO ITALIANO

Anche la Juve spera di vincere il campionato