Lautaro Martinez contro Romelu Lukaku. I due attaccanti sono di nuovo avversari. La sfida-scudetto li vede fronteggiarsi, il duello si ripropone. Saranno loro a guidare gli attacchi delle loro squadre. Un tempo sono stati amici, sembravano la coppia perfetta, si integravano, quasi, perfettamente. Pareva una simbiosi naturale. Era la “LuLa”. Un duo che filava d'amore e d'accordo, anche fuori dal campo. E che faceva sognare i tifosi nerazzurri. Ma i legami indissolubili non esistono, nella vita gli equilibri sono precari, e l'esistenza è perennemente in bilico. La rottura clamorosa avvenne nell'estate del 2023. Quando il belga decise che il suo tempo con l'Inter fosse finito. Furono giorni convulsi e caotici. Lukaku staccò il telefono, era irraggiungibile. Si sentiva tradito dai nerazzurri, voleva il Milan, poi la Juve. Lautaro provò a chiamarlo, ma niente, nessuna risposta. E calò il gelo. I due si salutano, quando si incontrano sul campo, freddamente. E stasera si sfideranno, senza rimpianti, senza nessuna rivalsa. Ora l'argentino ha un nuovo compagno Thuram, ora è “Thula”. Il calcio adora gli acronimi, specie quando diventano icastici. Ma le coppie sono fatte per non durare. È noto.