La contestazione dei tifosi rossoneri più accesi si è concretizzata nell'ingresso allo stadio con 15' di ritardo, e con cori nei confronti della dirigenza e dei giocatori. Il resto dello stadio è apparso apatico e rassegnato, seguendo praticamente in silenzio la prova non certo memorabile dei padroni di casa, che hanno anche provato a metterci impegno, ma senza essere supportati da una condizione atletica accettabile. La Lazio non ha neppure dovuto impegnarsi troppo per trovare la posta piena, anche se Eupalla è stata benevola nei confronti dei ragazzi di Baroni i quali, raggiunti nel finale da un colpo di testa di Chukwueze, dopo essere passati in vantaggio con Zaccagni nel primo tempo, hanno trovato i tre punti grazie a un rigore trasformato da Pedro nel recupero.
Sergio Conceiçăo è apparso demoralizzato, come ovvio, ma ha dichiarato di non voler gettare la spugna, avendo la convinzione che lo spogliatoio lo segua ancora, e puntando sul fatto che, in futuro ,ci sarà più tempo per preparare le partite, come detto nei giorni scorsi. La sensazione è che la squadra abbia invece grossi problemi a seguire l'allenatore, e che l'ambiente sia, per ciò che riguarda la maggioranza dei tifosi, rassegnato. E questa, probabilmente, è la cosa peggiore: manca un progetto per il futuro prossimo, ma quello remoto è anch'esso tutto da costruire. E le previsioni sono tutt'altro che serene.
Sergio Conceiçăo è apparso demoralizzato, come ovvio, ma ha dichiarato di non voler gettare la spugna, avendo la convinzione che lo spogliatoio lo segua ancora, e puntando sul fatto che, in futuro ,ci sarà più tempo per preparare le partite, come detto nei giorni scorsi. La sensazione è che la squadra abbia invece grossi problemi a seguire l'allenatore, e che l'ambiente sia, per ciò che riguarda la maggioranza dei tifosi, rassegnato. E questa, probabilmente, è la cosa peggiore: manca un progetto per il futuro prossimo, ma quello remoto è anch'esso tutto da costruire. E le previsioni sono tutt'altro che serene.