HC AMBRÌ PIOTTA
"L'emozione più forte alle ore 19..."
Pubblicato il 06.03.2025 23:05
di Red.
L’hockey è una cosa importante, ma nella vita, la nascita di un figlio è decisamente un’altra cosa.
E così Luca Cereda, ai microfoni di Teleticino, inizia con una sorpresa l’intervista post-partita:
“L’emozione più grande oggi l’ho vissuta attorno alle 19, quando DiDomenico è diventato papà. È stato un momento eccezionale, che DiDo non dimenticherà per tutta la vita”.
E poi c’è l’hockey:
“È stata una gara equilibrata, molto combattuta, in cui avrebbe potuto vincere chiunque. Credo che andare all’overtime sia stata la cosa più giusta”.
Alla fine ha vinto il suo Ambrì:
“Poteva finire in qualsiasi modo, stavolta è andata bene a noi. Sapevo che avremmo potuto vincerla o perderla per un episodio, e alla fine è stato proprio così”.
Adesso il Kloten:
“Sarà un’altra battaglia? È vero che in stagione abbiamo ottenuto 10 dei 12 punti, ma anche il Kloten aveva sempre vinto in Regular Season con il Langnau, ed è stato battuto sulle due partite. Sarà sicuramente un’altra sfida molto tirata”.
Da uomo di sport, che segue non soltanto l'hockey, Cereda ci regala una perla:
“L’allenatore del Liverpool (Slot) aveva detto ai suoi giocatori, che per battere il PSG, avrebbe dovuto correre il 20% in più degli avversari…”.
Se è vero che il Liverpool ha vinto, è anche vero che i Reds sono stati completamente dominati dai parigini. Quando non si riesce a correre, o pattinare, quanto si vorrebbe, serve un pizzico di fortuna. O di destino. Chissà. Cose che servono anche nell'hockey.