HC AMBRÌ PIOTTA
Più forti di tutto
Pubblicato il 07.03.2025 07:40
di Marco Maffioletti
È difficile riassumere una serata come quella di ieri, certe emozioni e sensazioni non si possono praticamente descrivere, bisogna viverle. L’emozione più grande l’ha decisamente vissuta Chris DiDomenico. Il canadese alle ore 19, quando in sostanza si stava già riscaldando fuori dal ghiaccio di Rapperswil, è diventato papà per la prima volta di un bimbo di nome Romeo Alberto. Un parto cesareo, non previsto. DiDo dopo aver effettuato una videochiamata con la moglie e neo mamma, ha voluto onorare il lieto evento, si è dannato l’anima come se non ci fosse un domani e al 58’46’’ ha siglato la seconda rete leventinese che ha permesso in extremis ai biancoblù, già a porta vuota da oltre 1’, di rimanere in vita e di giocarsi il passaggio del turno al supplementare. Lì ci ha pensato al 78’44’ Maillet con una deviazione a fare esplodere i tifosi ospiti e lo staff tecnico in tribuna stampa. È stato il gol che ha sancito la fine di una battaglia epica durata 139’.
Onestamente nessuna delle due squadre avrebbe meritato l’eliminazione, le contendenti si sono equivalse sull’arco delle due partite e mai come stavolta sono stati i piccoli dettagli a decidere la contesa. Non sarà forse stata una partita per puristi, ma l’intensità, la drammaticità sportiva e la tensione hanno ricordato a tutti perché l’hockey sia lo sport più bello del mondo, che spettacolo. E lo svedese del Rapperswil Malte Strömwall ha mostrato tutto il suo talento e la sua pericolosità. Non sono purtroppo mancate nemmeno le scene poco edificanti, con il pubblico sangallese che ha preso di mira DiDomenico, come a volte gli accade nel ruolo del provocatore: scene che avremmo preferito non vedere, con il 36enne colpito tra gli altri anche da un bicchiere di birra, complice pure un impianto un po’ vetusto, ma che non funge da alibi ai gesti di alcuni fans. Una macchia in una grande serata che ha consegnato all’Ambrì la possibilità di incrociare i bastoni con il Kloten, uscito sconfitto dalla sfida contro il Langnau. Il primo match si giocherà domani alla Gottardo Arena, mentre il ritorno si svolgerà lunedì nel canton Zurigo. Se i biancoblù dovessero imporsi, accederebbero ai playoff, dove sfiderebbero il Losanna, la migliore squadra della regular season. Ma questa è musica del futuro semmai, ora i tifosi possono godersi per qualche ora la vittoria, mentre la squadra deve concentrarsi sul doppio confronto contro gli Aviatori.
Nuove grandi emozioni in arrivo quindi, anche se sarà difficile superare le emozioni vissute in quel di Rapperswil. Vedere Chris DiDomenico, stremato e con le lacrime agli occhi, rientrare negli spogliatoi alle ore 23.15 al termine della vittoria è stato uno di quegli episodi che rimarrà impressa nella mente e nel cuore di chi ha avuto il privilegio di vivere questo momento. Infine da segnalare la maturità e la lucidità dei giocatori leventinesi. Al momento di riguadagnare lo spogliatoio dopo la fine della partita, Maillet e compagni sono stati bravi a non farsi provocare dai tifosi locali appostati nella tribuna sopra gli spogliatoi. Malgrado siano stati riempiti di insulti e sia piovuto un po' di tutto, i protagonisti sono filati via diritti senza reagire e ignorando in sostanza le avversioni del pubblico.
(PostFinance/KEYSTONE/Ti-Press/Andrea Branca)