SPORT
Evviva la differenza reti!
Pubblicato il 08.03.2025 06:36
di Alessandro Tamburini
Quel pareggio guidato dalle icone Dave Angstad e Jim Boylan del basket (futuro coach a Chicago di Thabo Sefolosha), portò il Vevey ad un clamoroso pari 73-73 col grande Real Madrid. Decise il -9 In trasferta, ma che risultato storico. Lo stesso che pochi giorni orsono ha stampato l’Olympic Friborgo contro il PAOK Saonicco, 62-62 alla St. Leonard, nei quarti dell’EuropCup, partita d’andata.
Anche l’hockey si è messo nell’aera dei pareggi (vedi Ambrì a Rapperswil), e in fondo è decisamente e più sportivo rispetto alla formula passata. Ora si riparte con Ambrì Piotta-Kloten, i dati sono chiari, ogni gol conta, come ogni canestro varrà per l’Olympic nella bolga di Salonicco. Ma, in un pezzo breve ed emotivo e strutturato, ci resta quella sensazione giusta che su due partite a far la differenza siano le reti segnate, i canestri, non i punti attribuiti. E che il colpaccio sia sempre pronto in canna. Infondo, il Lugano eliminò l’Inter, il Vevey mise alle corde il Real Madrid del basket e l’Olympic Fribogo culla il sogno di sbancare la bomboniera di Salonicco.
Evviva la differenza reti e canestri. Godiamoci una post season colma di emozioni.
(foto Ticishot-Simone Andriani)