L’Ambrì cercherà a partire da questa sera l’accesso ai playoff contro il Kloten. Gli Aviatori sono stati la sorpresa più grande del campionato terminando al settimo posto la regular season. Sconfitti nella prima sfida di play-in dal Langnau, i ragazzi di Marjamäki hanno una seconda possibilità per guadagnarsi la chance di affrontare gli ZSC Lions nei playoff e disputare un prestigioso derby. Nelle quattro partite disputate in regular season i leventinesi si sono sempre imposti. Le vittorie sono però sempre state ottenute sul filo del rasoio: due dopo i rigori, due con il minimo degli scarti (non considerando un gol realizzato a porta incustodita). Insomma, anche per questo incrocio di bastoni c’è da aspettarsi tanto equilibrio. Come già contro il Rapperswil, il complesso di Luca Cereda giocherà la sfida di andata in casa, mentre lunedì ci sarà il ritorno alla Swiss Arena.
Gli zurighesi, dopo un avvio a razzo in campionato, hanno avuto una piccola flessione, complice anche il famoso caso Aaltonen, ma sono riusciti comunque a riprendersi alla grande nel finale di regular season. Il Kloten non ha grandissime individualità, il suo uomo più talentuoso è il difensore finlandese Niku, determinante pure in powerplay. Il resto della retroguardia si basa parecchio sull’esperienza, con uomini come Profico, capitan Kellenberger e Sataric, uno dei maestri nel bloccare tiri avversari. L’altro difensore straniero, il canadese Gregoire, non sarà tra i migliori difensori del campionato, ma è comunque un elemento valido. Da non dimenticare infine nemmeno l’ex bianconero Bernd Wolf. In attacco non ci sono particolari cecchini, prova ne è che alla fine il topscorer della regular season è risultato ancora essere Aaltonen, malgrado il suo addio e le sole 36 partite disputate. Un occhio di riguardo andrà comunque dato al finlandese Ojamäki e a Dario Meyer.
Il Kloten può contare inoltre su giovani interessanti e di sicuro avvenire, come Ramel, di stazza minuta, ma bravo tecnicamente e molto veloce, e Rafael Meier. Importante anche la presenza al centro del veterano Reto Schäppi. L’ex nazionale e il canadese Morley garantiscono oltretutto tanti ingaggi vinti. I restanti stranieri titolari sono lo svedese Aberg e il canadese Audette. Il primo, arrivato a stagione in corso dopo una prima parte di stagione deludente con il Rapperswil, ha dato un buon contributo, mentre Audette nel complesso non sta convincendo. Diffidare per finire anche di Axel Simic, a lungo infortunato, ma che ora sta ritrovando le migliori sensazioni. Per quanto concerne i portieri, il titolare potrebbe magari essere Ludovic Waeber, schierato in entrambe le sfide contro il Langnau. Il friborghese aveva iniziato la stagione alla grande, ma poi ha avuto una flessione. L’altro estremo difensore è invece una vecchia conoscenza, ovvero Sandro Zurkirchen. Lo svittese ha sfornato una stagione ad alti livelli. Non sarebbe dunque una grande sorpresa se Marjamäki dovesse cambiare strategia inserendo “Zuri” a difesa della gabbia.
Un pronostico? L’Ambrì ha più qualità e grazie anche alle ali dell’entusiasmo generato dalla vittoria ai danni del Rapperswil, ha tutte le carte in regola per spuntarla.
Gli zurighesi, dopo un avvio a razzo in campionato, hanno avuto una piccola flessione, complice anche il famoso caso Aaltonen, ma sono riusciti comunque a riprendersi alla grande nel finale di regular season. Il Kloten non ha grandissime individualità, il suo uomo più talentuoso è il difensore finlandese Niku, determinante pure in powerplay. Il resto della retroguardia si basa parecchio sull’esperienza, con uomini come Profico, capitan Kellenberger e Sataric, uno dei maestri nel bloccare tiri avversari. L’altro difensore straniero, il canadese Gregoire, non sarà tra i migliori difensori del campionato, ma è comunque un elemento valido. Da non dimenticare infine nemmeno l’ex bianconero Bernd Wolf. In attacco non ci sono particolari cecchini, prova ne è che alla fine il topscorer della regular season è risultato ancora essere Aaltonen, malgrado il suo addio e le sole 36 partite disputate. Un occhio di riguardo andrà comunque dato al finlandese Ojamäki e a Dario Meyer.
Il Kloten può contare inoltre su giovani interessanti e di sicuro avvenire, come Ramel, di stazza minuta, ma bravo tecnicamente e molto veloce, e Rafael Meier. Importante anche la presenza al centro del veterano Reto Schäppi. L’ex nazionale e il canadese Morley garantiscono oltretutto tanti ingaggi vinti. I restanti stranieri titolari sono lo svedese Aberg e il canadese Audette. Il primo, arrivato a stagione in corso dopo una prima parte di stagione deludente con il Rapperswil, ha dato un buon contributo, mentre Audette nel complesso non sta convincendo. Diffidare per finire anche di Axel Simic, a lungo infortunato, ma che ora sta ritrovando le migliori sensazioni. Per quanto concerne i portieri, il titolare potrebbe magari essere Ludovic Waeber, schierato in entrambe le sfide contro il Langnau. Il friborghese aveva iniziato la stagione alla grande, ma poi ha avuto una flessione. L’altro estremo difensore è invece una vecchia conoscenza, ovvero Sandro Zurkirchen. Lo svittese ha sfornato una stagione ad alti livelli. Non sarebbe dunque una grande sorpresa se Marjamäki dovesse cambiare strategia inserendo “Zuri” a difesa della gabbia.
Un pronostico? L’Ambrì ha più qualità e grazie anche alle ali dell’entusiasmo generato dalla vittoria ai danni del Rapperswil, ha tutte le carte in regola per spuntarla.
(foto Ticishot-Simone Andriani)