La vittoria dell'Atalanta
a Torino ha impressionato. I bergamaschi hanno dominato e hanno
ottenuto un successo che li rilancia nella corsa allo Scudetto.
L'eliminazione dalla Champions brucia, ma la squadra di Gasperini ne
può giovare. L'impegno europeo poteva costare caro, in termini di
pressione fisica e mentale da spendere. Delle tre contendenti
l'Atalanta sembra quella più fresca e più forte. Contro la Juve ha
giocato in scioltezza e sciorinato con una facilità disarmante le
sue trame. Non ha niente da perdere e qualsiasi risultato sarà
accettato: l'accesso alla prossima Champions è garantito. Inter e
Napoli hanno tutto da perdere, paiono stanche, e le loro rose non
sembrano profonde. La chiusura della corsa in volata è garantito. In
caso di arrivo a pari punti si deve disputare uno spareggio, che si
deve tenere in casa della formazione in vantaggio nello scontro
diretto. Quello dell'Atalanta è un vero progetto: solido e
credibile. L'ultima vittoria di una provinciale fu quella ottenuta
dal Verona nella stagione 1984-1985, la Samp del 1990-91 non era,
calcisticamente, così provinciale.
CALCIO ITALIANO

Una poltrona per tre