“Alzi la mano chi ha visto che Julian ha toccato la palla con i due piedi”. E in conferenza stampa, nessun giornalista alza la mano.
In effetti, era difficile accorgersene. E onestamente, qualche dubbio c’è ancora. 
Simeone è scatenato e dopo aver rivisto il rigore segnato da Alvarez, che avrebbe toccato prima con il destro e poi con il sinistro, fa montare la polemica. Polemica che in Spagna sale, ovviamente, come la panna montata.
Soprattutto, se a fomentare la polemica del giorno, si mettono anche arbitri come Iturralde o Lahoz, tutt’altro che certi che il VAR, che ha segnalato l’infrazione all’arbitro Marciniak, abbia visto giusto.
Iturralde Gonzalez: “Non credo nella teoria delle cospirazioni, però in tutte le immagini che ho visto o che mi hanno passato, non si vede chiaramente che Àlvarez tocchi due volte la palla”.
Mateu Lahoz, aggiunge un paio di riflessioni importanti: “Se avessi arbitrato questa partita, adesso non sarei tranquillo. Avrei voluto vederla di persona una giocata così importante e assumermi in prima persona le mie responsabilità. È così che intendo l’arbitraggio. Adesso abbiamo tutti dei dubbi”.
Anche se… “forse hanno delle immagini diverse dalle nostre, che gli hanno fatto dire con certezze che abbia toccato la palla due volte. In questo caso, sarebbe stato bello, se ci fosse stata trasparenza”.    
Già, trasparenza che non c'è stata e dubbi che restano. Da tutte le immagini che abbiamo potuto vedere.