Divertimento? Tanto. Colpi di scena? Idem. Risultato finale? Vittoria McLaren come previsto, con Norris, ma al termine di una gara che tra Safety Car a ripetizione e pista mutevole nelle condizioni in traiettoria ha tenuto svegli gli appassionati nel cuore della notte.
Vince Norris, graziato da una sbandata al momento del ritorno della pioggia con le slick, mentre Piastri subito dietro a lui s’immola nell’erba. Verstappen chiude secondo, solido lui e le strategie del team, come in casa Mercedes, dove Russell è terzo ed Antonelli (al debutto a 18 anni) è l’eroe di giornata: quarto, dopo aver dato spettacolo per tutto il GP. Ferrari bocciata per le strategie, pochi punti anonimi, mentre ci sono più sorrisi per altri team. La Sauber ottenne 4 punti nel 2024, col sesto posto di Huelkenberg odierno dopo una gara ha già fatto meglio, con 6 punti.
È stato anche il GP della comunicazione, via radio o nelle interviste. Per i tanti debuttanti o quasi la frase più ricorrente è stata “I’m ok”, “sto bene”, dopo aver messo a muro la propria monoposto. Come Hadjar nel giro di formazione che ha rinviato la partenza. Poi le lacrime, la lunga camminata verso il boxe dove lo ha preso papà Hamilton sotto braccio per dargli forza. Alla fine ai microfoni di ORF (sempre eccellente la copertura della TV austriaca) ha detto: “è il giorno più brutto della mia vita, è stata la camminata della vergogna”. Caro Isack, bello avere 20 anni, hai fatto benissimo in prova, avrai tante altre occasioni e soprattutto dimenticherai nel corso degli anni, perché altre cose ben più importanti saranno “il giorno più brutto della tua vita”. In casa Ferrari Hamilton ha già iniziato a comunicare a modo suo, con il suo ingegnere Riccardo Adami: “lasciami fare per favore… non sono abbastanza vicino, allora lo farò… pensavo avessi detto che non avrebbe piovuto molto… , m**da… scusami, non mi ero accorto che la radio fosse accesa”. Nulla di nuovo. Divertente invece il siparietto con Leclerc: “ho tantissima acqua all’altezza dei piedi, cos’è?”. “Charles, è acqua…”. Alex Wurz, l’ex pilota di F1 ai microfoni di ORF come commentatore tecnico non ha trattenuto le profonde risate.
Ci sono state anche le famose Papaya Rules, in casa McLaren, mentre Piastri tallonava Norris: “mantenete le posizioni”, poi alcuni giri dopo “fate pure la vostra corsa”. Mentre Doohan ai microfoni narrava che l’errore al primo giro è tutta esperienza per lui. Peccato che in casa, davanti al papà 5 volte campione del mondo nella 500cc, ha già consumato il secondo jolly. Ne ha sei, poi l’esperienza in casa Alpine rischia di farsela Colapinto, non lui.
Insomma, un GP che ha già lasciato il segno sulla stagione 2025, anche se nella F1 moderna si corre 23 volte, a Shanghai si è già in pista tra pochi giorni e le comunicazioni potrebbero essere di tutt’altro tenore.