Ancora una volta Mike Künzle ha superato il limite della ragione. L’attaccante dello Zugo ieri sera ha sferrato un cross check ai danni dell’attaccante del Davos Tambellini. Il canadese, già in posizione vulnerabile dopo un primo intervento falloso di Stadler, è stato colpito da dietro da Künzle dapprima alla schiena e poi in zona collo. Il tutto a pochi minuti dalla fine, con il disco lontano e a risultato ormai già ampiamente acquisito. Il peggio del peggio, una totale mancanza di rispetto nei confronti di un collega di lavoro. La procedura, dopo la penalità di partita inflitta al 31enne, è stata aperta. Come al solito purtroppo non bisognerà attendersi chissà quali conseguenze. Stavolta il segnale dovrebbe arrivare però anche dal datore di lavoro. Un’organizzazione come quella dello Zugo non può accettare e tollerare che un proprio tesserato si comporti in questo modo. Non ci sono scusanti, Künzle non ha attenuanti per quanto ha fatto e il suo modo di agire è imperdonabile e non tollerabile.

(POSTFINANCE/KEYSTONE/Urs Flueeler)