NAZIONALE
Yakin pensa positivo
Pubblicato il 22.03.2025 08:00
di Red.
Murat Yakin manifesta ottimismo, secondo lui “si può costruire su questa prestazione”; ha parlato di “gioco dominante e molto possesso palla”, bontà sua: i dettami del calcio moderno sono stati rispettati. In sintesi: il bicchiere è mezzo pieno. Ma la vittoria svizzera latita, manca per l'ottava volta di fila. È lontanissima la splendida serata di fine giugno, quando a Berlino la Nazionale sconfisse per 2-0 l'Italia, si era agli ottavi di finale dei Campionati Europei. Dopo ecco solo pareggi e sconfitte. Va bene le assenze, va bene i debuttanti, ma l'Irlanda del Nord non è di certo uno squadrone. Yakin non si è spiegato la partenza nervosa e timorosa, ma poi ha riscontrato evidenti miglioramenti, e ha ribadito con sicurezza: “È stata una prestazione decente, il risultato è ok”. Ergo: nessun pessimismo, il futuro promette, basta seguirlo: la rotta è tracciata. I numeri indicano che una serie così negativa non si verificava da oltre 40 anni, a metà degli anni Ottanta non si vinse per nove partite consecutive. A San Gallo, martedì sera, arriva il Lussemburgo, che occupa la 92° posizione nella classifica mondiale. E se non arrivasse un successo, forse il bicchiere non sarebbe più mezzo pieno. Si sa: il calcio non aspetta, non ha pazienza.