HC LUGANO
La rivoluzione di Steinmann
Pubblicato il 28.03.2025 18:07
di Marco Maffioletti
Le pulizie di primavera sono iniziate in casa bianconera. Il Lugano ha comunicato, oltre alle partenze già note di Marco Müller e di Hausheer, pure gli addii di Krupp, Arcobello, Carr, Huska, Peltonen, Pulli e Zohorna. Non è stato invece ringraziato e congedato Dominic Nyffeler, molto probabilmente una dimenticanza da parte del club, una sua permanenza a Lugano appare ben improbabile. 
Janick Steinmann ha dunque preso le prime decisioni, tutte logiche e giuste. È tempo di voltare pagina, non avrebbe avuto senso sportivamente parlando rinnovare con nessuno degli elementi sopra elencati. La ricostruzione deve passare da nuovi volti, nuovi elementi. Il margine di manovra per il nuovo GM non è molto, visto i tanti contratti ancora in essere, e dunque non era assolutamente il caso di addentrarsi in discussioni in merito a certi rinnovi. È ovvio, qualche separazione (Carr e Arcobello), sentimentalmente parlando, farà dispiacere a diversi tifosi. I due hanno dato tanto alla causa del Lugano in questi anni, ma è giusto così, considerando anche l’età dei due attaccanti.
Giustissimo anche non confermare Uwe Krupp. Il tedesco alla fine non ha portato chissà che upgrade e quindi pure in questo caso bisogna tagliare i ponti con il passato e ricominciare con un nuovo allenatore scelto appunto da Steinmann. Un nuovo allenatore che potrebbe essere, come anticipato dai colleghi di oltre Gottardo, lo svedese Thomas Mitell, attuale coach del Färjestad. Sarà davvero così? Nelle prossime settimane lo scopriremo.