FC LUGANO
Il Crus come il Cholo?
Pubblicato il 29.03.2025 09:34
di L.S.
Sarà un Lugano diverso dal solito. Lo si è capito ieri dalla conferenza stampa, ma in fondo non era così difficile immaginarselo.
Senza Bislimi e Grgic infortunati, il gioco dei bianconeri cambierà per forza.
Il Lugano che cerca di dominare le partite, di tenere in mano le redini del gioco e che nelle statistiche è davanti nelle varie classifiche, sia per occasioni da rete avute che per possesso palla, lascerà forse il posto a una squadra diversa. Che per forza di cose, dovrà far leva su altre caratteristiche.
Sarà un Lugano forse meno bello esteticamente, ma che vuole essere più efficace, per non dire cinico.
Bisognerà tirar fuori la grinta, vincere i duelli e dimostrare che questa squadra, anche in emergenza, sa dare il meglio di sé.
Sarà un Lugano che si voterà forse al “cholismo” (inteso l’Atletico Madrid del Cholo Simeone), con un calcio meno ragionato ma più vigoroso. Una metamorfosi che non sarà sicuramente facile, ma che la sfida di stasera impone.
Se la difesa ha ben nove giocatori disponibili, gli altri reparti piangono le tante assenze. Non è un caso se Croci-Torti, nell’amichevole contro l’Under 21, ha provato Marques, Valenzuela e Papadopoulos a centrocampo. Soprattutto quest’ultimo, per caratteristiche, potrebbe essere la novità nella zona nevralgica del campo. Per la filosofia del Lugano, sarebbe senza dubbio una grande sorpresa. Ma come detto, le assenze obbligano il mister a qualche scelta “coraggiosa”.
E stasera, contro il primo della classe, potrebbe essere il momento giusto.