CALCIO ITALIANO
Nuovo stadio del Como, c'è chi dice no
Pubblicato il 31.03.2025 06:21
di Red.
Il nuovo stadio del Como non si deve fare, il progetto deve essere fermato. Lo chiedono, attraverso una lettera, 111 esponenti culturali di tutto il mondo, si tratta di architetti, intellettuali e docenti. Tra i firmatari più conosciuti ci sono Daniel Libeskind (architetto polacco-statunitense), Aaron Betsky (critico d'arte statunitense), Rafael Moneo (architetto spagnolo), Stefano Zecchi (accademico e scrittore). La tesi: è necessario un intervento molto più contenuto, e bisogna accantonare l'idea di costruire un hotel e un centro commerciale. Quella zona la ritengono “un museo a cielo aperto”. La ricostruzione prevista sarebbe un intervento troppo invasivo, che stravolgerebbe il contesto, poiché la città ha una sua identità storica che andrebbe preservata. Il promotore dell'iniziativa è l'architetto Francesco Degli Esposti, ha sottolineato che le adesioni sono molto numerose e arrivano da tutto il mondo. Il sindaco Alessandro Rapinese non ha dubbi: “La città lo vuole e andiamo avanti. Se considero la richiesta? No grazie, chiuso qua”. E i tifosi? Sostengono che possono arrivare a raccogliere oltre 10mila firme, sono favorevoli al progetto per un nuovo stadio e si dichiarano “meno intellettuali degli architetti ma non selvaggi come a volte siamo dipinti”. Èlite contro popolo, questi sono i tempi. E la politica? Fa finta di decidere.