CALCIO TICINESE
Solo un momento no?
Pubblicato il 31.03.2025 06:22
di A. L.
Il calcio ticinese ha vissuto un fine settimana negativo nella forma e nella sostanza. Sconfitto il Lugano, come il Bellinzona e come pure il Paradiso, l'unico punto lo ha ottenuto il Lugano U21. Coincidenza? Casualità? Oppure la cruda realtà manifestata dal campo? Nel calcio i progetti sono fini a sé stessi, sono declamati, ma poi le variabili sono innumerevoli. Si finisce per commentare l'attualità, i giudizi diventano sommari eppure mutevoli. È molto facile confondere alibi e ragioni. Ma la delusione delle varie società e squadre è innegabile. Tre squadre, tre stagioni che vanno concluse nel miglior modo possibile. Senza ragionare di prospettive, almeno per il momento. Il resto seguirà. Perché nel calcio non esiste una fine, si può sempre ricominciare, si deve sempre giocare un'altra partita. Ma deve anche arrivare il tempo per operare le necessarie riflessioni. È innegabile che il calcio del Cantone ad alti livelli coincide con le sorti del Lugano. La stagione prometteva, le ambizioni erano evidenti, ora si tratta di concludere ottenendo il minimo sindacale: il sesto posto.
(Nella foto Ticishot-Simone Andriani, Paradiso e Kriens entrano in campo)