AC BELLINZONA
"Con Sannino è cambiata l'impostazione"
Pubblicato il 31.03.2025 07:42
di Enrico Lafranchi
Siamo allo stadio, Sannino sta parlando ai ragazzi. Presumiamo che dopo la disfatta di Nyon tutti si sentano colpevoli, nessuno escluso.
C’è anche il presidente Brenno Martignoni Polti, che osserva i ragazzi al lavoro.
Presidente, venerdì è andata molto male:
«In effetti non avevamo messo in conto una sconfitta. È purtroppo andata così, siamo rimasti tutti sorpresi. Speriamo che questa atmosfera da allarme rosso rientri il più presto possibile”.               
Avete mandato a spasso Benavente, con Sannino non c’è però stata la reazione che ci si attendeva:
“Detto francamente ci aspettavamo una svolta. Non c’è stata, vedo però che gli allenamenti (è presente alle 17.30 anche Pablo Bentancur, ndr) vanno avanti con una grande intensità”.
Per lei è una questione tecnica, cioè di allenatore, o c’è dell’altro?                                                                      
“Credo che l’arrivo di Sannino abbia marcato una grande differenza. Vedo che l’impostazione è cambiata totalmente: questo dovrebbe dare dei risultati, è innegabile”.
Un cambiamento ‘salutare’ per i giocatori?
“Direi proprio così. Un cambiamento di intensità e anche di presenza del mister. Sannino dà ai giocatori direttive in dettaglio, non lascia cadere niente”. 
Stasera (calcio d’avvio alle 19,30) c’è da affrontare l’Aarau. La compagine di Brunello Iacopetta è imbattuta da lungo tempo, forse non è l’avversario ideale per un vostro riscatto (tre sconfitte di fila). Speranze nuovamente da accantonare?
"Beh, finora il Bellinzona ha dimostrato di saperci fare con le squadre forti (chiaro il riferimento alle gare di coppa con San Gallo e Losanna, ndr). Sono molto fiducioso".
L’ACB in classifica è sul filo del rasoio. Paura di retrocedere?
“È sicuramente una situazione che richiede la massima attenzione in quanto il momento è veramente delicato ».
Speculare sulle ‘disgrazie’ altrui (nel caso specifico dello Sciaffusa) secondo noi è un errore. Ne conviene?
“Senz’altro, dobbiamo guardare in casa nostra. Adesso più che mai, e sempre con lo sguardo avanti ».
Cosa vuole dire ai ragazzi?
"Di mettercela tutta e di più!".
Stasera lo Sciaffusa rincorre alla Maladière un risultato positivo contro lo Xamax che nelle precedenti tre gare è sempre uscito vincitore contro i renani. Non ci resta che sperare in un poker neocastellano.