L’Aarau, in vantaggio di due reti, si è fatto rimontare dall’Etoile Carouge negli ultimi scampoli di gioco: con questo pareggio, il Thun torna di nuovo in testa. Una bella delusione per gli argoviesi, che stasera saranno di scena al Comunale di Bellinzona:
"Il risultato di parità (2-2) va sicuramente meglio a loro che a noi. Per come si era messa la partita, il primo tempo l’avremmo dovuto chiudere sul 2, forse anche sul 3 a 0. Questo è un po’ il nostro rammarico, abbiamo comunque disputato una bellissima gara, la squadra continua a fare molto bene". Detto per inciso, al Brügglifeld c‘erano 6500 spettatori, al Comunale ci si accontenterebbe della metà, ma essendo dì lunedì si finirà sul migliaio (o forse meno), pur tenendo conto dei loro ultras (alla gara giocatasi in novembre dall‘Argovia ne erano arrivati 300, ma si trattava di un sabato). Tornando sulla partita con gli ‚stellati‘ ginevrini, Brunello Iacopetta (nella foto ENLA) fa notare che l‘Etoile ha pareggiato su un "calcio di rigore inesistente“ (arbitro Alessandro Dudic).
"Il 2-2 ci fa male perché praticamente ai ginevrini non abbiamo concesso occasioni da gol. D‘altra parte il Carouge è una squadra forte, non per niente sta al terzo posto. Mi dispiace però che sia andata così, avremmo meritato di vincerla questa partita. Peccato veramente!“.
L‘Aarau è in serie positiva da lungo:
"Siamo imbattuti da 14 partite!“.
Un bel biglietto da visita per gli avversari di un Bellinzona reduce dalla scoppola di Nyon:
"Non penso che quello visto venerdì sia il vero Bellinzona“ - si limita a dire Iacopetta che non tiene minimamente in considerazione le tre ‚pere’ raccolte dai granata sul campo del Colovray: "Si inizia sempre sullo 0-0, bisogna sempre dare tutto altrimenti non si va da nessuna parte“.
L‘Aarau ha perso il primo posto dove si è issato il Thun di Mauro Lustrinelli, ma Brunello non dà tuttavia alcuna importanza a quanto è successo (le due squadre sono separate di un solo punto):
"Come ho già avuto modo di fare notare, io la tabella la guardo solo a giochi conclusi. Fino là si deve pedalare, se qualcuno finirà meglio di noi gli faremo i complimenti… (ride)“.
Sulla partita del Comunale non ha dubbi:
"Sarà una partita tosta, non so come loro reagiranno, c’è stato un cambio di allenatore. Dovremo stare, come sempre, molto attenti".
L‘Aarau scende in Ticino nella mattinata. La squadra è al gran completo con l’eccezione di Hübel (squalificato) il cui posto tra i pali sarà preso da Hirzel. Ricordiamo che il calcio d’avvio avverrà alle 19.30. Arbitra il signor Marijan Drmic.
"Il risultato di parità (2-2) va sicuramente meglio a loro che a noi. Per come si era messa la partita, il primo tempo l’avremmo dovuto chiudere sul 2, forse anche sul 3 a 0. Questo è un po’ il nostro rammarico, abbiamo comunque disputato una bellissima gara, la squadra continua a fare molto bene". Detto per inciso, al Brügglifeld c‘erano 6500 spettatori, al Comunale ci si accontenterebbe della metà, ma essendo dì lunedì si finirà sul migliaio (o forse meno), pur tenendo conto dei loro ultras (alla gara giocatasi in novembre dall‘Argovia ne erano arrivati 300, ma si trattava di un sabato). Tornando sulla partita con gli ‚stellati‘ ginevrini, Brunello Iacopetta (nella foto ENLA) fa notare che l‘Etoile ha pareggiato su un "calcio di rigore inesistente“ (arbitro Alessandro Dudic).
"Il 2-2 ci fa male perché praticamente ai ginevrini non abbiamo concesso occasioni da gol. D‘altra parte il Carouge è una squadra forte, non per niente sta al terzo posto. Mi dispiace però che sia andata così, avremmo meritato di vincerla questa partita. Peccato veramente!“.
L‘Aarau è in serie positiva da lungo:
"Siamo imbattuti da 14 partite!“.
Un bel biglietto da visita per gli avversari di un Bellinzona reduce dalla scoppola di Nyon:
"Non penso che quello visto venerdì sia il vero Bellinzona“ - si limita a dire Iacopetta che non tiene minimamente in considerazione le tre ‚pere’ raccolte dai granata sul campo del Colovray: "Si inizia sempre sullo 0-0, bisogna sempre dare tutto altrimenti non si va da nessuna parte“.
L‘Aarau ha perso il primo posto dove si è issato il Thun di Mauro Lustrinelli, ma Brunello non dà tuttavia alcuna importanza a quanto è successo (le due squadre sono separate di un solo punto):
"Come ho già avuto modo di fare notare, io la tabella la guardo solo a giochi conclusi. Fino là si deve pedalare, se qualcuno finirà meglio di noi gli faremo i complimenti… (ride)“.
Sulla partita del Comunale non ha dubbi:
"Sarà una partita tosta, non so come loro reagiranno, c’è stato un cambio di allenatore. Dovremo stare, come sempre, molto attenti".
L‘Aarau scende in Ticino nella mattinata. La squadra è al gran completo con l’eccezione di Hübel (squalificato) il cui posto tra i pali sarà preso da Hirzel. Ricordiamo che il calcio d’avvio avverrà alle 19.30. Arbitra il signor Marijan Drmic.