Lo ha preso per il naso: Mourinho ha deciso che era tempo di agire. Finita la partitissima, si giocava per la Coppa di Turchia, Fenerbahce-Galatasaray, il portoghese ha raggiunto il rivale Okan Buruk, e lo ha letteralmente preso il naso. Buruk si è lasciato cadere, sul terreno è rimasto sulle mani sul volto, e si è scatenata l'immancabile rissa, la situazione è naturalmente precipitata, è dovuta entrare in campo la polizia per ristabilire una parvenza d'ordine. Mourinho rischia di chiudere la sua prima stagione in Turchia con “Zero tituli”, eliminato dalla Coppa nazionale, eliminato dall'Europa League, in campionato è distante sei punti dal Galatasaray. Dove si situa questo gesto? Sarà derubricato come una cosa di campo? Probabile. È evidente il grande nervosismo di un allenatore, che ha perso il controllo. Le immagini hanno fatto il giro del mondo. E di certo il clima tesissimo tra le due squadre rimarrà, anzi si acuirà. Buruk ha dichiarato che si aspettava una stretta della mano, e non un stretta al suo naso. È noto Mou si sente davvero speciale e non ci sta a perdere, ma stavolta ha oltrepassato il limite. E dalle parole è passato ai fatti. Purtroppo.