BASILEA-GC 2-1
Il Basilea è primo, con un punto di vantaggio sul Servette, tre
sull’YB e quattro su Lucerna e Lugano,
che affronterà domenica al St.Jakob.
Un Basilea spettacolare nel primo tempo, con delle cavallette salvate soltanto dal loro portiere Hammel, migliore in campo, e cresciuto tra l’altro nelle giovanili renane.
Ancora una volta, bisogna riconoscere che Shaqiri è stato decisivo: due palle ferme calciate dall’ex nazionale e due gol. Per le difese avversarie, almeno per ora, è difficile trovare un antidoto a questo tipo di giocate. E intanto sono 15 gli assist in stagione!
Da sottolineare il bellissimo gol in rovesciata del nigeriano Otele, arrivato quest’anno dagli Emirati Arabi: un’acrobazia che ha lasciato tutti di stucco. Bellissimo!
E il Grasshoppers? La squadra di Oral si è svegliata nella ripresa, anche grazie al rigore (un po’ generoso?) accordato dall’arbitro Fedayi San e trasformato dal ticinese Morandi.
Nel finale infatti le cavallette sono anche andate vicino al pareggio, ma il Basilea, spazzando qualche volta l’area di rigore, è riuscito a portare a casa i tre punti.
Per il Grasshoppers la situazione resta delicatissima: sempre cinque punti dietro l’Yverdon e soli quattro di vantaggio dal Winterthur, ultimo. Insomma, se non sarà spareggio, potrebbe addirittura essere retrocessione!
Un Basilea spettacolare nel primo tempo, con delle cavallette salvate soltanto dal loro portiere Hammel, migliore in campo, e cresciuto tra l’altro nelle giovanili renane.
Ancora una volta, bisogna riconoscere che Shaqiri è stato decisivo: due palle ferme calciate dall’ex nazionale e due gol. Per le difese avversarie, almeno per ora, è difficile trovare un antidoto a questo tipo di giocate. E intanto sono 15 gli assist in stagione!
Da sottolineare il bellissimo gol in rovesciata del nigeriano Otele, arrivato quest’anno dagli Emirati Arabi: un’acrobazia che ha lasciato tutti di stucco. Bellissimo!
E il Grasshoppers? La squadra di Oral si è svegliata nella ripresa, anche grazie al rigore (un po’ generoso?) accordato dall’arbitro Fedayi San e trasformato dal ticinese Morandi.
Nel finale infatti le cavallette sono anche andate vicino al pareggio, ma il Basilea, spazzando qualche volta l’area di rigore, è riuscito a portare a casa i tre punti.
Per il Grasshoppers la situazione resta delicatissima: sempre cinque punti dietro l’Yverdon e soli quattro di vantaggio dal Winterthur, ultimo. Insomma, se non sarà spareggio, potrebbe addirittura essere retrocessione!
LUCERNA-SAN GALLO 1-1
Nell’altra partita
della serata, non c’è moltissimo da segnalare. Un pareggio che va bene al
Lugano, che aggancia il Lucerna in classifica, e con il San Gallo che resta
abbondantemente sotto la linea. Sei i punti di differenza dallo Zurigo, sesto,
a tre partite dalla fine della Regular Season. E onestamente, ci si attendeva
molto di più dalla squadra di Maassen, che si giocava forse le sue ultime
chance di entrare nel girone finale.
Tutto è successo nei primi nove minuti: il gol di Villiger per il Lucerna (il settimo in campionato, non aveva mai segnato così tanto) e il pareggio di Akolo. Poi poco altro, se non l’infortunio di Nsamé, che entrato al 67. è uscito dopo soli sette minuti per un fastidio muscolare. Insomma, per l’ex YB non sembra una grande stagione e il San Gallo, che pensava di aver fatto un buon affare, forse si starà ricredendo. Anzi, lo avrà già fatto.
Tutto è successo nei primi nove minuti: il gol di Villiger per il Lucerna (il settimo in campionato, non aveva mai segnato così tanto) e il pareggio di Akolo. Poi poco altro, se non l’infortunio di Nsamé, che entrato al 67. è uscito dopo soli sette minuti per un fastidio muscolare. Insomma, per l’ex YB non sembra una grande stagione e il San Gallo, che pensava di aver fatto un buon affare, forse si starà ricredendo. Anzi, lo avrà già fatto.