Ma davvero? Ma com’è possibile? E invece, sì,
potrebbe davvero succedere.
In Svizzera interna se ne parla da giorni e il Blick, oggi, conferma in maniera decisa.
Fabio Celestini, tecnico del Basilea capolista di Super League, rischia veramente il licenziamento.
Nonostante la semifinale di Coppa e un utile dichiarato di oltre 15 milioni di euro, i renani non sarebbero contenti del loro allenatore. O meglio, c’è chi dice che si sia arrivati a un clima di tensione ormai insostenibile tra il club e la dirigenza.
Anche se il Basilea è primo in classifica, tra i dirigenti c’è del malumore. Si ritiene che la posizione dei rossoblù sia dovuta quasi esclusivamente alla qualità dei vari singoli, su tutti Shaqiri, che con qualche colpo di genio risolve solitamente le partite.
Il club ritiene che il potenziale sia notevolmente maggiore rispetto alla situazione attuale e che servirebbe un allenatore che unisca la squadra e che supporti i giocatori con una migliore comunicazione ed empatia. Cosa che Celestini non farebbe. E nel calcio, se l’allenatore non ha in mano lo spogliatoio, la situazione solitamente si complica.
La domanda adesso è questa: Celestini resterà almeno fino al termine della stagione?
Il primo posto in classifica e una eventuale finale di Coppa, potrebbero spingerlo fino alla fine, ma dalla prossima stagione ci sarebbe già il nome del successore.
Si tratterebbe di Peter Zeidler, per sei anni allenatore del San Gallo, prima della breve e sfortunata avventura al Bochum in Bundesliga la scorsa estate. Il 62.enne è stato avvistato di recente al St.Jakob-Park.
Ci sarà davvero questo clamoroso colpo di scena? Una cosa è certa: domani, contro il Lugano, Celestini sarà ancora in panchina. Ma potrebbe anche essere la sua ultima partita.
In Svizzera interna se ne parla da giorni e il Blick, oggi, conferma in maniera decisa.
Fabio Celestini, tecnico del Basilea capolista di Super League, rischia veramente il licenziamento.
Nonostante la semifinale di Coppa e un utile dichiarato di oltre 15 milioni di euro, i renani non sarebbero contenti del loro allenatore. O meglio, c’è chi dice che si sia arrivati a un clima di tensione ormai insostenibile tra il club e la dirigenza.
Anche se il Basilea è primo in classifica, tra i dirigenti c’è del malumore. Si ritiene che la posizione dei rossoblù sia dovuta quasi esclusivamente alla qualità dei vari singoli, su tutti Shaqiri, che con qualche colpo di genio risolve solitamente le partite.
Il club ritiene che il potenziale sia notevolmente maggiore rispetto alla situazione attuale e che servirebbe un allenatore che unisca la squadra e che supporti i giocatori con una migliore comunicazione ed empatia. Cosa che Celestini non farebbe. E nel calcio, se l’allenatore non ha in mano lo spogliatoio, la situazione solitamente si complica.
La domanda adesso è questa: Celestini resterà almeno fino al termine della stagione?
Il primo posto in classifica e una eventuale finale di Coppa, potrebbero spingerlo fino alla fine, ma dalla prossima stagione ci sarebbe già il nome del successore.
Si tratterebbe di Peter Zeidler, per sei anni allenatore del San Gallo, prima della breve e sfortunata avventura al Bochum in Bundesliga la scorsa estate. Il 62.enne è stato avvistato di recente al St.Jakob-Park.
Ci sarà davvero questo clamoroso colpo di scena? Una cosa è certa: domani, contro il Lugano, Celestini sarà ancora in panchina. Ma potrebbe anche essere la sua ultima partita.