La storia, come è noto, si ripete. E l'Inter può davvero ringraziare il suo portiere e può contare su di un giocatore che sta diventando sempre più decisivo. Sommer, contro il Parma, è stato il migliore dei suoi. Nel primo tempo è stato decisivo, ha salvato letteralmente i nerazzurri, con due interventi strepitosi. Lo svizzero ha superato brillantemente l'infortunio, e sta offrendo un rendimento quasi eccelso. La sua prestazione è stata da 7: al 10' ha fermato con il piede la conclusione del centravanti Bonny; al 20' si è ripetuto parando un rigore in movimento di Man. Preciso e puntuale nei disimpegni con i piedi, si fa trovare sempre pronto anche nelle uscite alte. Sommer è davvero un punto di riferimento per i suoi compagni, nonostante l'età è ancora esplosivo, trasmette tranquillità e serenità a un reparto che quest'anno non è imperforabile, e commette numerosi errori. E l'Inter a Parma butta via due punti che potrebbero essere fondamentali, si fa rimontare da un doppio vantaggio. I milanesi continuano a essere competitivi su più fronti, ma la sensazione è quella che non abbiano le necessarie forze fisiche e mentali, per conseguire più di un titolo. La panchina è corta e non è di livello.