FC LUGANO
L'ASF risponde: "Ha ritirato la gamba, ma era rosso"
Pubblicato il 07.04.2025 18:18
di Red.
La Commissione arbitrale della Federazione svizzera di calcio (ASF) ha preso posizione sul cartellino giallo ad Ajeti, per un intervento su Grgic, nella partita di ieri tra Basilea e Lugano. Un intervento che avrebbe dovuto, anche secondo l'ex arbitro Urs Meier, essere punito con il rosso. Senza se e senza ma.
Sollecitati da Teleticino, i vertici arbitrali, hanno risposto così:
“L’arbitro in campo ha percepito il contatto con i tacchetti sul ginocchio, non ritenendolo tuttavia dato con piena forza: Ajeti ha ritirato la gamba all’ultimo momento”.
Insomma, la giustificazione ci sarebbe, e l’ASF continua: “von Mandach è pertanto coerente con quanto mostrato dalle immagini televisive”.
E il VAR, allora, cosa ci starebbe a fare? La domanda sorge spontanea, e l’ASF, anche qui, risponde:
“In caso di dubbio, l’intervento del VAR dovrebbe essere evitato. L’arbitro non avrebbe comunque acquisito nuovi elementi davanti allo schermo. Per questa ragione riteniamo comprensibile che Schärer si sia astenuto dal richiamare von Mandach”.
E chi lo dice? Come può sapere Schärer, cosa avrebbe fatto von Mandach, davanti al video? Domande che resteranno senza risposta.
Il finale, però, è sorprendente: “In termini generali, avremmo preferito che l’arbitro optasse per l’espulsione dell’autore del fallo”.
Insomma, tutto e il contrario di tutto, com’è successo un po’ durante tutta la stagione.
E intanto, il Lugano ha subìto il danno e si trova a -7 dal Basilea.