La storia è di quelle che fanno sorridere, se non che, ad Augusta, nell’appuntamento più importante del golf (il master, appunto), non sono abituati a vedere certe cose.
Josele Ballester, 21.enne golfista Amateur (c’è posto anche per sei giocatori non professionisti nel torneo più prestigioso del mondo), ha vissuto ore tremende tra giovedì e venerdì.
E non tanto per l’eliminazione, così come gli altri cinque Amateur, che in un torneo del genere è una cosa piuttosto scontata per chi è così giovane ed entra per la prima volta in una simile contesto. Anche se di lui, gli esperti, parlano molto bene.
No, quello che è successo allo spagnolo nella prima giornata di giovedì, è qualcosa che ad Augusta non si era mai visto: Ballester ha infatti fatto la pipì in un piccolo ruscello durante la sua partita.
Il “povero” Josele non ce la faceva più, e non sapendo di avere li vicino i bagni a disposizione, ha scelto la soluzione più comoda. 
Purtroppo per lui, è stato visto e la notizia ha fatto subito il giro del circolo del golf fino ad arrivare nelle alte stanze del PGA (la Lega del golf che organizza il torneo). Ballester ha temuto una multa o addirittura una squalifica, ma alla fine si risolto tutto con una tiratina d’orecchie.
“Ho sbagliato e mi sono scusato con il club”, ha ammesso. “Ho scritto una lettera e sono davvero dispiaciuto. Ora è tutto risolto”.
Ma prima di ricevere una risposta dall'ufficio dell'Augusta National ha vissuto ore decisamente agitate. Finché Scheffler, numero uno al mondo, gli si è avvicinato e gli ha detto di non preoccuparsi, “è stato molto affettuoso e mi ha detto che capiva che era molto difficile fare uno swing quando si ha voglia di fare pipì”.