Croci-Torti non ha paura di dire quello che pensa, ossia la verità, e allora parte subito in quarta dopo questo Lugano-San Gallo, conclusosi in parità (1-1). Un punto che certifica la presenza dei bianconeri nel Girone per il titolo.
“È stato il peggior primo tempo della stagione: per fortuna nella ripresa siamo migliorati e siamo entrati in campo per vincere la partita. Peccato, perché nel momento in cui stavamo gestendo bene il vantaggio, abbiamo preso un gol dal nulla, e così abbiamo finito in sofferenza”.
La qualificazione per il Girone per il titolo è però stata acciuffata:
“Non è mai una cosa scontata, bisogna essere realisti: soprattutto per una squadra che gioca i gironi in Europa, è sempre un compito difficile. Il passato ce lo insegna, anche per altre squadre svizzere”.
Questione di stanchezza allora?
“Celestini, tecnico del Basilea, mi ricordava la scorsa settimana, che abbiamo giocato dodici partite più di loro. Alla fine, tra infortuni e stanchezza, qualcosa paghi sempre”.
Il problema del Lugano è anche quello del gol:
“È vero, facciamo fatica a fare più di un gol a partita, e così non è facile vincere le partite”.
Adesso Losanna e poi il girone finale:
“Dobbiamo tirar fuori il nostro carattere, ci aspettano partite importanti. Possiamo ancora dire la nostra”.