La finalissima sarà dunque la rivincita della scorsa stagione: Losanna contro Zurigo. Stavolta saranno però i vodesi a godere dell’eventuale vantaggio casalingo in caso ci sia, come l’anno passato, una settima sfida. Genazzi e compagni hanno sconfitto in gara 7 il Friborgo. I burgundi, seppure generosi e mai domi, alla fine hanno pagato a caro prezzo le assenze di De la Rose e Wallmark. Oltre a loro pure la perdita di Marchon non ha certo aiutato Gunderson e soci. Certo, anche il Losanna ha avuto le sue defezioni, ma nel complesso meno importanti rispetto a quelle patite dai rivali. Un complimento, oltre al sontuoso finlandese Suomela, vero pezzo da 90, se lo merita anche il 22enne portiere Pasche. Era dai tempi di Elvis Merzlikins nel 2016 che un estremo difensore così giovane non accedeva alla finalissima. Pasche ha saputo alzare il suo rendimento con il passare delle partite e ha dimostrato tutto il suo valore ai primi playoff della sua carriera. Ora lo attende un ultimo grande test, contro la corazzata Zurigo. Il Losanna ha sì vinto la regular season, ma i grandi favoriti restano gli ZSC Lions, trascinati dal duo Andrighetto-Malgin, in forma smagliante. Non da meno gli altri elementi della rosa allenata da Marco Bayer, con ad esempio Grant, Kukan e Riedi pure in grande spolvero. Il Losanna, per intascare il suo primo titolo della storia, dovrà per forza sfoderare prestazioni ad altissimi contenuti e superarsi.
Intanto, tornando alle latitudini ticinesi, arrivano notizie da Lugano. Stando alla NZZ l’assistente di Tomas Mitell sarà Stefan Hedlund. L’ex coach del Rapperswil, pupillo e grande amico del nuovo GM Janick Steinmann, è reduce da una corta esperienza in qualità di assistente a Ginevra. Non è una scelta sorprendente, visto il passato e l’affetto che lega Steinmann a Hedlund. Hedlund che ovviamente, a differenza di Mitell, conosce a menadito il nostro campionato e i suoi attori. Il suo innesto appare dunque logico e ponderato. La conferma ufficiale dell’avvento del duo svedese Mitell ed Hedlund è attesa nei prossimi giorni.
Intanto, tornando alle latitudini ticinesi, arrivano notizie da Lugano. Stando alla NZZ l’assistente di Tomas Mitell sarà Stefan Hedlund. L’ex coach del Rapperswil, pupillo e grande amico del nuovo GM Janick Steinmann, è reduce da una corta esperienza in qualità di assistente a Ginevra. Non è una scelta sorprendente, visto il passato e l’affetto che lega Steinmann a Hedlund. Hedlund che ovviamente, a differenza di Mitell, conosce a menadito il nostro campionato e i suoi attori. Il suo innesto appare dunque logico e ponderato. La conferma ufficiale dell’avvento del duo svedese Mitell ed Hedlund è attesa nei prossimi giorni.
(KEYSTONE/Til Buergy)