CALCIO ITALIANO
Tutti contro il Var
Pubblicato il 10.02.2025 08:03
di A. L.
Tutti contro il Var, hanno protestato: Gasperini; Fabregas; il ds del Torino Vagnati. E l'elenco potrebbe continuare. Nella partita tra Empoli e Milan è successo di tutto. Il supporto tecnologico non lascia spazio a incertezze, quando decide autonomamente (fuorigioco semiautomatico; goal line technology). Il problema sembrano essere i “varisti”, una figura misteriosa, asserragliata nel loro fortino di Lissone. Una sorta di entità astratta che giudica e modifica l'esito delle partite. La questione è evidente: non esiste una uniformità negli interventi. Il metodo è lacunoso, lascia spazio alla discrezionalità. Il famigerato protocollo non è chiaro, forse volutamente. Il Var dovrebbe eliminare il dubbio, sanare gli errori evidenti. La realtà racconta, invece, di decisioni discutibili e non comprensibili. Var sotto accusa, ma il vero colpevole è l'AIA (l'Associazione italiana arbitri). Il tema sostanziale è relativo al potere, gli arbitri vogliono continuare a contare, ritengono la tecnologia un intruso. Ci sarebbe poi da discutere sul livello della classe arbitrale italiana, il giudizio? Un'insufficienza piena che declina verso la mediocrità.