Il fascino non ce l'ha solo la Coppa d'Inghilterra, anche la Coppa di Scozia ha la sua forza evocativa, la sua magia ed è foriera di sorprese: dove il piccolo sconfigge il gigante. Si giocava allo stadio Ibrox (quinto turno) è i Rangers sono stati sconfitti clamorosamente da una formazione che milita nella lega inferiore, attualmente occupa la quinta posizione in classifica. Il miracolo sportivo lo ha compiuto il Queen's Park. In Scozia le differenze tra le squadre di Glasgow e il resto, già nella massima serie, è abissale, è un divario storico e incolmabile. Fa rumore la sconfitta subita dai Rangers, considerata uno dei più grandi colpi di scena nella storia della manifestazione, che hanno pure sbagliato un rigore al 97° minuto. La competizione ad eliminazione diretta non ha pari, sovverte ogni pronostico, rende la contesa imprevedibile, tutto può succedere, e anche l'improbabile diventa possibile. Il Queen's Park ha messo sul campo spirito combattivo e abnegazione. È stato assistito dalla fortuna, si è imposto con il risultato minimo, ma alla fine ha trionfato. Il calcio è vivo quando può stupire e ribaltare il pronostico. I tifosi hanno gradito. La gloria è per i piccoli ospiti, le polemiche e le critiche sono tutte per il gigante Rangers.