HC LUGANO
È quasi uno spareggio!
Pubblicato il 10.02.2025 09:40
di Marco Maffioletti
Ginevra contro Lugano di domani non è uno “spareggio”, ma poco ci manca. È inutile girarci attorno. Chi perderà vedrà il cammino che porta al postseason per i giochi che contano quasi compromesso. Entrambe le contendenti hanno performato nettamente al di sotto delle attese durante l’intero campionato e sono le due più grandi delusioni sin qui. Ad accomunarle è anche il licenziamento dell’allenatore a stagione in corso. È però inutile ora piangere sul latte versato, il passato in questo momento non conta più, fa testo solo il presente. E allora per le due squadre sarà fondamentale interpretare questa partita con la mente libera e con lo spirito battagliero. Chi avrà più coraggio la spunterà. Le protagoniste hanno avuto una decina di giorni per preparare al meglio la partita. Certo, alcuni giocatori erano assenti con la Nazionale (Chanton e Berni da una parte, Thürkauf, Fazzini, Aebischer e Marco Müller dall’altra), non certo l’ideale, ma evidentemente non ci si può aggrappare a queste “assenze” durante il periodo di avvicinamento alla sfida. Le Aquile avranno dalla loro il vantaggio casalingo, ma attenzione, se le cose dovessero mettersi male, ciò potrebbe rivelarsi un boomerang. Anche per questo motivo l’inizio della contesa sarà importantissimo per la truppa di Krupp. Insinuare dei dubbi nella mente avversaria e fare spazientire l’esigente pubblico locale, potrebbe essere una delle tante piccole fondamenta per costruire il sentiero che porta alla vittoria.
Prima parlavamo di coraggio, la chiave per andare ad espugnare “Les Vernets” potrebbe essere la seguente: partire all’attacco, cercare di sorprendere subito i ginevrini e non speculare chiudendosi in difesa. Facile da dire ovviamente, meno da applicare sul ghiaccio, anche perché di fronte appunto c’è un rivale, ma in fondo è meglio giocarsela così piuttosto che stare rintanati e agire di rimessa. Le due squadre si ritroveranno inoltre di fronte ancora un’ultima volta il 27 febbraio, sempre a Ginevra. Considerando l’attuale situazione di classifica e i due scontri diretti ancora rimanenti, appare molto difficile vedere entrambe le compagini nei play-in. Anzi, una delle due rischia di dover affrontare l’Ajoie nella finale dei playout. E allora non resta che ribadirlo, fuori il coraggio e all’assalto al fine di non avere rimpianti.
(foto Filippo Zanovello)