FC LUGANO
Al Lugano non manca qualità: intanto Aliseda...
Pubblicato il 10.02.2025 10:01
di L.S.
Al Lugano manca qualità. Lo ha detto Croci-Torti, dopo il pareggio di sabato a Cornaredo contro il Grasshoper.
È probabile però, che il tecnico del Lugano si riferisse principalmente a quella partita. Insomma, il suo, non è sembrato un discorso generale.
Quando si domina una partita del genere e non si vince, è chiaro che qualcosa, soprattutto in zona gol, non ha funzionato.
Certo, c’è stato pure quel gol incassato ingenuamente a inizio partita a complicare tutto, ma davanti a statistiche che recitano 25 tiri a 5, di cui 10 a 2 nello specchio della porta, è comprensibile fare un’analisi su chi è deputato a fare gol.
E senza Steffen, Aliseda, Przybylko e Vladi, è chiaro che il Lugano si è trovato piuttosto spuntato.
Koutsias, nonostante non abbia segnato, ha dato segni evidenti di pericolosità, mentre da Cimignani, Mahou e Bislimi, ancora altalenanti, ci si aspetta qualche gol pesante. Cosa che per ora, in questo campionato, è arrivata con il contagocce.
Dire però che il Lugano, o meglio, la rosa del Lugano, non abbia qualità, è assolutamente falso.
Il recente passato di questi giocatori, sta lì a dimostrarlo.
Forse, in questo momento, manca un po’ di fiducia, o determinazione, chiamatela come volete voi, ma in queste prime cinque partite il Lugano ha segnato dieci gol. Due a partita, non proprio pochissimo.
Il problema, semmai, è che prende tanti gol. Decisamente troppi per chi vuol puntare a vincere il campionato. In Super League, negli ultimi tre mesi, soltanto in due occasioni non ha subito gol, ed entrambe le partite erano contro l’Yverdon.
In queste prime cinque partite di campionato ha subito ben 9 gol, ma anche nel precampionato la difesa bianconera era apparsa tutt’altro che imbattibile: contro Sturm Graz, Colonia e Wil, aveva incassato sette gol. Non proprio pochissimi.
Intanto, da quello che trapela da Lugano, in società si sta facendo un pensiero per sostituire Aliseda, che starà fuori due mesi. Per ora non sembra ancora esserci un obiettivo chiaro, ma se capiterà l’occasione giusta, il Lugano non si farà trovare impreparato.
C’è tempo fino al 17 febbraio.
(foto Pepe Sanchez)