CICLISMO
Ciclismo, la priorità deve essere la sicurezza
Pubblicato il 26.04.2025 11:00
di Silvano Pulga
La sicurezza dei ciclisti è certamente un aspetto fondamentale, in gara e non solo. Negli ultimi anni, infatti, è cresciuta la consapevolezza in tal senso, nonostante gli incidenti, anche mortali (il ricordo della nostra Muriel Furrer, morta in gara lo scorso anno ai Mondiali di Zurigo, è ancora vivissimo), facciano ancora parte di questo sport. Ma chi va in bicicletta è comunque un utente debole, piazzato ai piani bassi di un'ipotetica piramide della sicurezza stradale. Nel nostro Cantone, solo pochi giorni fa, abbiamo registrato l'ennesimo decesso su strada, a Breggia, di una donna di 60 anni che circolava a bordo di un velocipede. L'iniziativa, quindi, di Remo Evenepoel e della sua squadra assume così un carattere importante propaganda rispetto alla sicurezza dei ciclisti, soprattutto degli sportivi che si allenano su strada. "Abbiamo fatto la ricognizione della Liegi con una maglia fluorescente: l'obiettivo è incoraggiare i ciclisti a rendersi più visibili sulle strade" ha dichiarato il campione olimpico di Parigi 2024. "Questo vuole essere il primo passo di una serie di iniziative legate ala sicurezza. Non devo raccontare a nessuno le mie disavventure in allenamento. Dobbiamo tutti imparare a condividere meglio con gli altri utenti le strade su cui ci alleniamo. Penso che non solo la maglia, ma l'intera premessa della campagna sia un'ottima idea, e saremo grati a tutti coloro che la sosterranno." Remco Evenepoel, quindi, ha preso una posizione netta su questa problematica, grazie anche alla sua grandissima popolarità. Ogni anno sono decine i ciclisti che muoiono sulle nostre strade: e se è vero che in corsa si cerca di essere sempre più attenti, i rischi in allenamento e nella viabilità quotidiana restano elevati. E la sicurezza passiva, vale a dire farsi vedere dagli altri utenti della strada, rimane fondamentale. I messaggi dei professionisti sono quindi molto importanti: ascoltiamoli, per la nostra sicurezza!