Questa sera scattano i playoff di Swiss League. Alcune sfide promettono scintille, come il derby vallesano tra Visp e Sierre e la sfida tra due grandi della categoria cadetta, ovvero i campioni in carica del La Chaux-de-Fonds e l’Olten. Sono due le squadre che possono ambire alla promozione, ovvero “La Tchaux” e Visp. Pensare che una delle due riesca nell’impresa è francamente utopia. Troppa la differenza tra la due leghe. Nonostante ciò l’Ajoie, il principale indiziato per uno spareggio, non vuole lasciare nulla al caso. I giurassiani, stando ai colleghi de “Le Matin”, presteranno all’Olten ben tre giocatori per questi playoff. Questo per complicare appunto la vita al La Chaux-de-Fonds, una delle pretendenti alla promozione. E i tre prescelti non sono certo delle comparsi, bensì chi più chi meno dei titolari fissi: i difensori Bastien Pouilly e Tim Minder e l’attaccante Kyle Sopa. Per intenderci, è un po’ come se l’Ambrì si privasse di Zaccheo Dotti, Samuele Terraneo e Dominic Zwerger. Insomma non proprio il nulla. L’Ajoie non potrà richiamare i tre elementi sino a quando l’Olten non verrà eliminato dalla corsa ai playoff. Il club di Porrentruy non è nuovo a questo tipo di azioni. La stagione scorsa prestò Kohler e Macquat proprio al La Chaux-de-Fonds, questo perché i neocastellani a differenza del campionato in corso non avevano ottenuto la licenza per disputare lo spareggio. Insomma, il club de “Les Mélèzes” non può dunque nemmeno lamentarsi troppo del modo di agire dell’Ajoie, visto che 12 mesi fa ne aveva a suo a volta approfittato. Morale della favola? Questi prestiti mettono in mostra le falle di un regolamento sicuramente non ideale.