Moise Kean è uno dei
protagonisti del campionato italiano. Le sue potenzialità sono
indubbie, ma la Juve lo ha lasciato andare, ritenendolo uno dei
classici incompiuti. La Fiorentina ha deciso di investire su di lui,
lo ha posto al centro del progetto targato Palladino. Kean non è
rimasto a guardare, era appena terminata Inter-Fiorentina, il
giocatore ha aperto il suo profilo Instagram e ha scoperto di essere
stato pesantemente insultato per il colore della sua pelle, si
chiama: discriminazione razziale. E ha reso pubblici i messaggi
privati che gli erano stati inviati: “Godo scimmia ne..a”;
“Che fai stasera non balli scimmia?”; “Ma stasera non
hai fatto la tua mossa da femminuccia, vai a casa scimmium”;
“Non ci sono negri italiani”. E ancora, l'elenco potrebbe
continuare. Da sottolineare che alcuni hanno firmato con nome e
cognome, senza nessun timore, non hanno avuto paura di far sapere chi
fossero. La Fiorentina ha preso immediatamente posizione , si è
schierata a difesa del suo tesserato, esprimendogli pubblicamente
solidarietà e collaborazione. È partita poi la denuncia alla
polizia postale. Lui ha così commentato: “Ancora nel 2025..”.
CALCIO ITALIANO

Moise Kean insultato per il colore della pelle