CHAMPIONS
Milan, c'è il talento ma...
Pubblicato il 12.02.2025 07:32
di A. L.
La stagione del Milan sembra ricominciare. Il passato recente è alle spalle. I giocatori sostengono di avere una nuova consapevolezza. Hanno la convinzione che le difficoltà siano state superate. C'è una nuova speranza. L'allenatore è un uomo forte, ha una volontà ferrea, appartiene alla categoria dei determinati, incita ad andare avanti. Ma deve cedere alle pressioni. Ibra ha ribaltato la squadra, ha venduto e acquistato. E ha portato a Milano grandi giocatori. L'idea è stata quella di inseguire la fantasia. Media e tifosi sono sicuri: i rossoneri hanno la rosa più tecnica e talentuosa della Serie A. E tutti li vogliono in campo, il quartetto delle meraviglie, destinato a far tremare l'Italia e l'Europa: Pulisic; Joao Felix; Leao; Gimenez. Gli avversari sono avvertiti, hanno di che preoccuparsi. Berlusconi sosteneva che il suo Milan avesse un'unica missione: “Vincere e convincere attraverso il bel gioco”. E il milanismo questo messaggio lo rammenta e lo ricorda. Spetta a Conceicao schierare i migliori sul terreno e dominare il campo. Ci sarebbe una piccola obiezione: ma chi marca? Ma è un pensiero specioso. Quando c'è lo spettacolo, c'è tutto.