FC LUGANO
Sarà la partita della svolta?
Pubblicato il 15.02.2025 11:55
di L.S.
Quel rigore, trasformato da Grgic contro il Sion al minuto 94, è stato l’ultimo bel momento in casa Lugano. Capitava due settimane or sono a Cornaredo, quando i bianconeri erano in testa alla classifica.
Poi la sconfitta a San Gallo (subìta allo stesso minuto, ossia al 94) e il pareggio interno contro il Grasshopper, che ha sollevato qualche dubbio sul momento dei bianconeri.
Che stasera a Cornaredo non possono più sbagliare, per dimostrare di essere sempre tra i grandi favoriti di questo campionato.
Peccato che dall’altra parte si troveranno un Lucerna che sta bene e che nella storia della Super League, non aveva mai ottenuto 39 punti in 23 partite: tanti quanti il Lugano.
Insomma, un avversario da prendere con le pinze, che  ha fatto un percorso piuttosto simile a quello dei bianconeri.
Croci-Torti non è in un momento fortunato con le assenze: anche oggi, dovrà fare a meno di giocatori importanti e curiosamente, tutti di fascia.
Mancheranno ben tre terzini: Valenzuela e Marques infortunati, e Zanotti ammalato. Potrebbe forse tornare in panchina Steffen, che ha iniziato ad allenarsi con la squadra. Vedremo le scelte del Crus.
Il tecnico del Lugano deve fare affidamento sulla vena di Cimignani, piuttosto decisivo in queste ultime partite, e sperare nel risveglio, soprattutto a livello di concretezza sotto porta, di Mahou, Dos Santos, Bislimi e Bottani. Tutti giocatori che hanno sempre dato il massimo a livello di impegno, ma dai quali ci si attende di più in termini di gol e assist.
I massimi goleador del Lugano sono Steffen con 7 reti e Aliseda con 6, tutti e due assenti, mentre nel Lucerna l’attaccante del Togo Klidje con otto reti (due, decisive, le aveva segnate l’11 agosto a Cornaredo, nel 3 a 2 per il Lucerna)
Arbitrerà il signor Cibelli, con Tschudi al VAR. Calcio di inizio ore 18 a Cornaredo.