La chiave della partita, secondo Mattia Croci-Torti, sono stati tre elementi, i quali, soprattutto nella prima parte della stagione, non avevano fatto benissimo: Mahou, Cimignani e Mai. Intendiamoci: hanno fatto bene anche gli altri, ovviamente, in una partita resa difficile anche dagli avversari. "Ormai", dice il Crus "Le squadre che vengono a Cornaredo giocano a questo modo, difendendosi e impedendoci di ripartire: giocano sul campo di una pretendente al titolo, e riuscire a fare risultato è per loro motivo di orgoglio. Penso alla festa fatta dai giocatori del San Gallo dopo averci battuti sul loro campo, o ai sorrisi di quelli del GCZ qua a Lugano la settimana scorsa" ha poi chiosato il tecnico bianconero.
La vittoria di stasera, evidentemente, è di quelle importanti: vuol dire rimanere davanti in classifica, dare un segnale alle avversarie. "Questo è un campionato molto equilibrato, con 7 squadre che lotteranno sino alla fine" sono state le parole del Crus. "Ci siamo anche noi, questo gruppo ha dimostrato che farà di tutto per lottare fino in fondo".
Abbiamo quindi chiesto al tecnico dei bianconeri cosa ha pensato della prova di Mahou, autore della sgroppata decisiva con la quale il francese ha messo un pallone col contagiri sulla testa di Cimignani: "Lui ha lavorato bene, e fatto delle buone prestazioni. Non ho dormito stanotte, per decidere se schierare sia lui che Cimignani dall'inizio o mettere in campo la formazione che avete visto. La realtà è che questo giocatore, quando parte dalla panchina, sa darmi quel qualcosa in più che può decidere la gara, è così è stato. Anche Cimignani però mi sta dando moltissimo, in questi ultimi tempi: sono molto contento perché, come sappiamo, ha avuto un inizio di stagione complicato, che poteva perderlo. Lui invece ha saputo reagire, lavorando e tornando ai livelli che sappiamo appartenergli. Lo stesso vale per Mai, che è in scadenza di contratto e che era partito male: ora sta trovando sicurezza e prestazioni di spessore. Abbiamo tutti un obiettivo ambizioso, e faremo di tutto per giocarcelo sino alla fine".
La vittoria di stasera, evidentemente, è di quelle importanti: vuol dire rimanere davanti in classifica, dare un segnale alle avversarie. "Questo è un campionato molto equilibrato, con 7 squadre che lotteranno sino alla fine" sono state le parole del Crus. "Ci siamo anche noi, questo gruppo ha dimostrato che farà di tutto per lottare fino in fondo".
Abbiamo quindi chiesto al tecnico dei bianconeri cosa ha pensato della prova di Mahou, autore della sgroppata decisiva con la quale il francese ha messo un pallone col contagiri sulla testa di Cimignani: "Lui ha lavorato bene, e fatto delle buone prestazioni. Non ho dormito stanotte, per decidere se schierare sia lui che Cimignani dall'inizio o mettere in campo la formazione che avete visto. La realtà è che questo giocatore, quando parte dalla panchina, sa darmi quel qualcosa in più che può decidere la gara, è così è stato. Anche Cimignani però mi sta dando moltissimo, in questi ultimi tempi: sono molto contento perché, come sappiamo, ha avuto un inizio di stagione complicato, che poteva perderlo. Lui invece ha saputo reagire, lavorando e tornando ai livelli che sappiamo appartenergli. Lo stesso vale per Mai, che è in scadenza di contratto e che era partito male: ora sta trovando sicurezza e prestazioni di spessore. Abbiamo tutti un obiettivo ambizioso, e faremo di tutto per giocarcelo sino alla fine".